Prova regionale

Games Lab è finito

Games Lab è giunto alla fine, è stata una settimana dura e impegnativa ma ha dato i suoi frutti,uno di questi è stato Alfonso va a zonzo il nostro gioco di genere platform basato sulla battaglia di San Fermo.
Per cui chiunque sia incuriosito dal progetto lascerò il link di Dropbox dal quale si può scaricare il gioco completo gratuitamente.
qui di seguito lascio anche il documento di game design utilizzato durante la realizzazione del gioco.
Colgo l'occasione per ringraziare del supporto il mio gruppo composto da:Ahlem Kassabi,Andrea Mandaglio, Daniele Lapadula, Manno Matteo ed infine io.
Inoltre ringrazio Luca, Donald, Andrea e Filippo e il progetto Games Lab per l'occasione data e l'appoggio costante che ci è stato dato durante il percorso.
Link:
https://www.dropbox.com/s/hgalh06s3p44gkt/Alfonso_va_a_zonzo.swf

Documento di Game Design:

  Documento di game design

ALFONSO VA A ZONZO

Concept

Alfonso va a zonzo, è un platform game in cui il protagonista, Alfonso, deve superare 3 livelli saltando i suoi oppositori, le truppe Austriache, che hanno attaccato i suoi commilitoni partiti per l'attacco.

Genere

platform

Trama

27 Maggio 1859, Garibaldi e le sue truppe partono per l'attacco alle truppe austriache, ma tranne uno , Alfonso soldato semplice un po' tonto il quale alla mattina della partenza non si è svegliato, ma al suo risveglio viene a scoprire che i suoi commilitoni sono sotto assedio degli austriaci e l'unico che può salvarli è lui.

Personaggi

Alfonso è un piccolo uomo, grasso e tonto, non ha mai fatto nulla di utile ed è stato sempre calcolato come uno da poco, anche nel suo reggimento difatti era lo zimbello di tutti, nel gioco il suo obiettivo è di salvare i suoi commilitoni e il suo capitano sotto attacco all'oratorio di San Fermo, non ha poteri e le uniche azioni che può compiere è saltare, andare in avanti e indietro.

Nome di un altro personaggio: nessuno.

Avversari:

Gli avversari sono i soldati Austriaci, i quali hanno come obbiettivo di fermare l'avanzata di Alfonso, le uniche azioni che possono compiere sono: andare avanti e indietro.

Stile grafico

Lo stile grafico del gioco è molto vario (ogni livello è ambientato in un luogo diverso), ed è ispirato ai primi videogiochi platform e al disegno manuale.

Musiche

Le musiche utilizzate nel gioco saranno interamente realizzate partendo da zero e prendendo spunto dalle marce da guerra dell'ottocento per tutti e tre i livelli.

Effetti sonori

Gli effetti sonori sono presenti solo nel caso in cui il giocatore salta.

Gameplay

L'obbiettivo del gioco è di raggiungere il campanile dell'oratorio di San Fermo, facendosi strada schivando i soldati nemici presenti sul percorso, evitando di cadere nei Burroni e evitare di subire troppi danni.

Camera

La visuale di gioco è uno scrolling laterale

Interfaccia e controlli

Il giocatore interagisce con il gioco utilizzando le frecce di direzione presenti sulla tastiera.

Oggetti

Nessuno.

Numero dei livelli

3 livelli che man mano che si va avanti aumenta la difficoltà, aumentando il numero di nemici e rendendo il personaggio più vulnerabile agli attacchi dei nemici.

Livello 1

Nel primo livello di gioco, tramite dei testi posizionati alla base della finestra di gioco introdurremo la prefazione della storia, facendo capire al giocatore quali sono gli obbiettivi del gioco, un breve tutorial dove non ci sono nemici per far ambientare il giocatore e apprendere i principali comandi.

Livello 2

Nel secondo livello il giocatore si troverà a confronto già con i primi nemici da sconfiggere ma la difficoltà sarà minima.

Livello 3

Nel terzo livello il giocatore si troverà maggiori insidie come dei burroni, maggiori nemici e mattoncini da saltare. La vita del personaggio sarà uguale a tutti gli altri livelli.
Il gioco finisce quando alla fine del terzo livello il giocatore riesce ad arrivare alla porta del campanile di San Fermo.

Suddivisdione dei ruoli:

Programmer: Alessandro Lai

Game designer: Alessandro Lai, Ahlem Kassabi, Matteo Manno

Artist: Daniele Lapadula

Sound Designer: Andrea Mandaglio

Note libere

Gameslab (giorno 5)

Nella giornata di oggi, abbiamo incominciato a creare i 2 livelli restanti nei quali abbiamo creato il background che era in fase di progettazione e oggi l'abbiamo concluso, abbiamo aumentato la difficoltà dei livelli, creato il sottofondo e modificato i nemici del nostro protagonista.
Abbiamo avuto qualche difficoltà con la progettazione, ma tutto risolto.

Ecco uno screenshot del secondo livello:

Gameslab (giorno 4)

Durante questa giornata abbiamo iniziato a dare vita al videogioco, che, essendo un platform, abbiamo dato i giusti movimenti al nostro protagonista, facendolo andare avanti (a destra), all'indietro (verso sinistra) e a farlo saltare sulle piattaforme da noi create (tyle set).
In più abbiamo dato vita al nostro personaggio, infatti, ogni volta che tocca un nemico o che cade nei buchi presenti nel suolo, perde vita fino a quando non muore facendo ricominciare il livello dall'inizio.

Ecco uno screenshot del nostro videogioco:

Terzo giorno di GamesLab

Durante la terza giornata di GamesLab, Luca ci ha spiegato nei minimi dettagli i behaviors (comportamenti del protagonista, dei nemici o degli oggetti da raccogliere) e come applicarli.
Durante lo svolgimento della giornata, sempre Luca ha chiesto ad ogni capo gruppo di scrivere dietro un foglio tutti i behaviors che vorremmo applicare al protagonista per eventuali scorciatoie o semplificazioni per la creazione del gioco.
Abbiamo lavorato principalmente sui background e all'applicazione dei behaviors al protagonista del nostro gioco, della quale abbiamo ancora da lavorarci.

Games Lab

Secondo giorno di Games Lab, un corso sulla realizzazione di videogame con Luca Deriu, Andrea Peduzzi e Donald Cortese. Il corso dura una settimana e io penso che non sia una perdita di tempo anzi è un' ottima possibilità nel nostro settore per imparare a creare videogiochi. Oggi abbiamo iniziato a progettare i vari personaggi, le azioni, i background e tyle set e oggi abbiamo anche fatto lezioni di teoria dove abbiamo approfondito i fondamentali per la realizzazione di un videogame.

es.17